PARIGI 2024: LA FIAMMA OLIMPICA SI ACCENDE A OLIMPIA, INIZIA LA CORSA VERSO I GIOCHI

L'antica Olimpia, luogo sacro dello sport nell'antica Grecia, ha recentemente risuonato di nuovo con l'entusiasmo e la passione per l'ideale olimpico. In una cerimonia solenne, la fiamma olimpica è stata accesa, segnando l'inizio ufficiale del percorso verso i Giochi Olimpici del 2024 a Parigi.

L'evento ha attirato delegazioni da tutto il mondo, insieme a rappresentanti delle istituzioni sportive internazionali e delle autorità greche, trasmettendo un messaggio di unità e aspirazione attraverso lo sport.

Il mondo della vela, una delle discipline più attese dagli italiani, può ben sperare dopo il successo al Trofeo SAR Princesa Sofía con 4 medaglie, 2 ori e 2 argenti. Tra i risultati più significativi, spicca la vittoria nella classe Nacra 17 da parte della coppia formata da Ruggero Tita e Caterina Banti, medaglia d’oro alle ultime Olimpiadi e decisi a ripetersi a Parigi. Ma non sono stati gli unici a ottenere risultati di rilievo. Gianmaria Ugolini e Maria Giubilei, infatti, si sono guadagnati il secondo posto nella medesima classe e come i connazionali puntano ad arricchire il medagliere italiano. Non sono da meno Riccardo Pianosi e la coppia Germani - Bertuzzi; il primo, nelle acque del Mediterraneo, ha dovuto arrendersi al solo Maeder, rivale di molte regate e principale avversario in vista di quest’estate. Jana e Giorgia, invece, dopo la vittoria in territorio spagnolo, non vogliono affatto abbassare la guardia e si sono dette agguerrite per ripetere lo stesso risultato anche in Francia.

Il presidente del CONI, Giovanni Malagò, ha esaltato con orgoglio i successi degli atleti italiani, sottolineando la loro determinazione e il loro talento, ribadendo le enormi aspettative che ripone nei nostri atleti, seri contendenti per un posto sul podio alle Olimpiadi di Parigi 2024.

Con l'accensione della fiamma olimpica a Olimpia, la vela italiana guarda con entusiasmo verso l'evento sportivo più importante del pianeta. Parigi 2024 si prospetta come un'occasione unica per celebrare l'unione e la solidarietà in nome della passione per questo sport, con lo scopo, non secondario, di appassionare sempre più giovani velisti ad imitare le gesta dei propri beniamini.