MONDIALE LASER STANDARD A MELBOURNE: IL COMMENTO DI GIACOMO MUSONE

news del 21.02.2020
“Sono andato a Melbourne dopo un inverno di allenamenti, come quelli a Civitavecchia e a Cagliari organizzati dalla FIV. Non è il primo mondiale a cui partecipo, avevo buone sensazioni e fisicamente mi sentivo ben allenato dopo le molte giornate in barca. Arrivati in Australia abbiamo avuto giorni di allenamento con condizioni simili a quelle che poi abbiamo ritrovato in regata. All’inizio mi sentivo veloce, ma dal secondo giorno di gara la perdita di velocità mi ha fatto perdere posizioni in classifica. Sapevo sarebbe stato un mondiale difficile, essendo nell’anno olimpico sono tutti al massimo della forma e anche questo ha naturalmente condizionato il mio risultato: l’anno scorso sono andato meglio pur con una minore quantità di allenamento. A livello di prestazione non è andata molto bene, ma a livello di esperienza è stata un’occasione preziosa perché come atleta non mi ero mai conosciuto così, visto che per me era la prima volta in quella zona di classifica”. Queste le parole di Giacomo Musone (Club Nautico Rimini), arrivato 2° in Bronze e 85° assoluto (24-15-26-35-32-33-5-9-9-6-4-9) al Mondiale Laser Standard maschile 2020 a Melbourne in Australia. Unico romagnolo presente, ha gareggiato contro le flotte dei 131 timonieri da 45 nazioni.
Il titolo iridato nell'anno olimpico va al tedesco Philipp Buhl con 12 punti di distacco sul secondo, l'australiano Matt Wearn, già selezionato per Tokyo 2020 dove sicuramente la sfida tra i due si rinnoverà. Al terzo posto il croato Tonci Stipanovic (argento a Rio 2016) che si conferma ai massimi livelli.
Buoni i piazzamenti degli altri azzurri in gara: 16° posto per Alessio Spadoni (CC Aniene), 35° Giovanni Coccoluto (Fiamme Gialle), 41° il giovane Gianmarco Planchestainer (Fiamme Gialle), 61° Marco Gallo (Fiamme Gialle) e 77° Nicolò Villa (CV Tivano).