MIDDLE SEA RACE 2022, "GRANDI EMOZIONI IN POCO VENTO"

La Valletta (Malta), 30 ottobre 2022. Finita una delle edizioni più lente della Rolex Middle Sea Race (la numero 43 per l'esattezza), la regata di circumnavigazione della Sicilia, lunga oltre 600 miglia, da sempre ritenuta una delle più dure del Mediterraneo.
A impegnare più di tutti i 99 concorrenti, quest'anno è stata l'assenza di vento, che ha costretto una buona metà della flotta al ritiro. Tra queste c'è Valentina, lo splendido ketch in legno del chirurgo riminese Pier Paolo Canè, che ha deciso di partecipare a una delle grandi classiche dell'altura mondiale con il suo one-off di 15 metri, realizzato dal cantiere Crisman e Giraldi di Trieste nell'86 su progetto Sciarrelli e in tempi più recenti riporato agli antichi splendori dai Fratelli Tosi di Rimini. Oltre all'armatore, a bordo anche i riminesi Saverio Sabbioni, Nicola Galli, Claudio Magrini, Piero Serra oltre all'artefice dl restauro, il maestro d'ascia Fabio Tosi.
Ritiro anche per Fabrizio Asioli (CV Punta Marina) e Stefano Raspadori (CV Ravennate), entrambi a bordo del MD62 AB Ekita di Bruno Marin. "Grandi emozioni in poco vento - il commento scherzoso di Asioli - Il vento, già poco in fase iniziale, è calato del tutto quando abbiamo doppiato lo stretto e abbiamo deciso di abbandonare la gara perchè il gap coi nostri avversari diretti era ormai troppo da comare. Però è stata un'esperienza bellissima con un gruppo fantastico in una barca molto bella, e poi la natura, il paesaggio, le balene. Spero tanto di tornare l'anno prossimo".
Vittoria sofferta per la francese Teasing Machine (E. De Turckheim), su cui c'era anche l'italiano Gabriele Olivo. Seguono nell'ordine l'altra imbarcazione francese Spirit of Lorina e l'ungherese Wild Joe. Primo equipaggio italiano nella overall è risultato Cippa Lippa X di Guido Paolo Camucci, quinto sul traguardo.