Il signore dei duelli [cit.]

A Point-à-Pitre, otto minuti alla mezzanotte, il Proto Illumia di Michele Zambelli ha tagliato il traguardo 2° dopo 13 giorni, 8 ore e 42 minuti di navigazione lungo le 2.770 miglia della seconda frazione della Mini Transat 2015.  
Una lotta all’ultimo miglio nella volata con Luke Berry che si è consumata fino all’arrivo nonostante la rottura della drizza spi che ha costretto Michi a usare una vela più piccola e una tappa da incorniciare sin dalla partenza di Lanzarote per il 25 enne romagnolo che ha percorso quasi tremila miglia ortodromiche alla media di 8,65 nodo, e 3209 sul fondale alla media di 10,01 nodi. Un ruolino di marcia incredibile. Sommando il tempo di percorrenza delle due tappe, Illumia chiude la Mini Transat in 21 giorni, 2 ore e 30 minuti, Michele Zambelli si aggiudica così il quinto posto della classifica generale dopo Fred Denis, Luke Berry, Ludovic Méchin e Clément Bouyssou.
Un risultato storico per la vela italiana: soltanto Pedote ha fatto meglio due anni fa.

Scrive Fabio Colivicchi su Saily.it : ‘Due giorni fa Giancarlo Pedote, che proprio alla Mini Transat nel 2013 fu secondo ma beffato nel finale dalla sfortuna, ha vinto in Brasile la Transat Jacques Vabre con un trimarano. La vela oceanica italiana ormai maggiorenne, è cresciuta, non vive più di singoli personaggi, ma ha una sua cultura, una sua famiglia, che continua ad allargarsi. Questo è il più bel regalo e il significato più coinvolgente dell'impresa di Michele Zambelli’.

Per leggere l'intervista pubblicata sul sito della Classemini Italia clicca qui

 

IL FLASH DEL SITO UFFICIALE
Le navigateur italien a franchit la ligne d’arrivée de la Mini Transat îles de Guadeloupe ce vendredi 13 novembre à 23h 52mn 49s (heure de Paris). Pour Michele, c’est une revanche éclatante suite à la déception de sa première étape où une option dans le golfe de Gascogne lui avait ôté toute chance de figurer sur le podium final de la course. Son temps de course est de 13j 08h 42mn 13s.

Sa vitesse moyenne sur l’orthodromie est de 8,65 nœuds. Il a parcouru sur l’eau la distance de 3209 milles, l’orthodromie étant de 2775 mille). Sa vitesse surface est de 10,01 nœuds de moyenne.